Glossario




Centro Ottico 3D è specializzato nella misurazione della ACUITA’ VISIVA o VISUS cioè la capacità del sistema visivo di discriminare e quindi riconoscere gli oggetti osservati.


Di seguito vi descriviamo i principali difetti visivi,lenti ed esami:


MIOPIA:  difetto rifrattivo per il quale l’immagine di un oggetto monocromatico puntiforme si forma prima della retina, ad accomodazione completamente rilasciata. Il sintomo principale della miopia è la riduzione dell’acuità visiva per lontano.


IPERMETROPIA: difetto rifrattivo per il quale l’immagine di un oggetto monocromatico e puntiforme si forma dietro la retina, ad accomodazione completamente rilasciata. Il sintomo principale è la riduzione dell’acuità visiva alla distanza intermedia e prossimale.


ASTIGMATISMO
difetto rifrattivo caratterizzato dal fatto che il diottro oculare non presenta lo stesso potere in tutti i meridiani. La sintomatologia è piuttosto varia e si manifesta soprattutto nei lavori da vicino prolungati con cefalea, arrossamento oculare e dolore al bulbo; difficoltà che si manifestano anche guardando la televisione.


PRESBIOPIA
conseguenza visiva di un normale invecchiamento. La capacità accomodativa dell’occhio umano diminuisce con il passare degli anni. Il cristallino diventa sempre più rigido a causa della perdita di acqua, riuscendo sempre meno a variare la curvatura delle sue superfici e quindi il suo valore diottrico. Il presbite si lamenta di non riuscire a riconoscere i dettagli degli oggetti quando essi vengono osservati da vicino e di doverli quindi allontanare per avere una visione più nitida.


DIOTTRIA
In ottica, la diottria è l'unità di misura del potere di rifrazione di un sistema ottico o di una semplice lente. Esprime la sua capacità di modificare le direzioni dei raggi di luce entranti per focalizzarli e formarne un'immagine, reale o virtuale, ad una certa distanza dal centro del sistema ottico stesso.


LENTE MONOFOCALE
lente con lo stesso potere diottrico in tutta la sua superficie, sia esso indicato per  la visione da lontano o per la lettura.
LENTE BIFOCALE
lenti che contengono due punti di fuoco, la parte principale della lente corregge la miopia o l'ipermetropia, quella secondaria (detta “lunetta”) corregge la presbiopia. Queste lenti consentono una nitida visione sia a breve che a lunga distanza, ma rendono difficoltosa la visione di tipo intermedia.


LENTE PROGRESSIVA
Sono indicate quando insorge la presbiopia (difficoltà a mettere a fuoco oggetti o scritte vicine) che si va a sommare a difetti visivi già esistenti (miopia, ipermetropia ed astigmatismo).Sono costituite da: una zona per lontano, una zona intermedia, una zona per vicino e le zone periferiche e consentono con un unico occhiale di vedere a qualunque distanza favorendo uno stile di vita libero e migliore. Viene inoltre offerta la garanzia di adattamento: in caso non si riesca ad abituarsi,verranno fornite senza ulteriori costi 2 paia di lenti,uno per vicino e uno per lontano.

LENTI TRANSITIONS o FOTOCROMATICHE
proprio come normali lenti chiare, le lenti fotocromatiche sono chiare in ambienti chiusi e di notte. Una volta all'aperto, in base alla quantità di luce UV presente, queste lenti cambiano colore automaticamente diventando grigie o marroni a seconda della scelta.


TOPOGRAFIA CORNEALE
comunemente chiamata “mappa corneale”, è un metodo computerizzato di lettura della curvatura della cornea. La mappa e le varie analisi rilevano la curvatura, le distorsioni e i meridiani dell’astigmatismo corneale.